
ANDAMENTO DEL MERCATO DEL LAVORO
14.03.2013 10:00
DATI ISTAT GENNAIO 2013
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valori % |
variazioni congiunturali % |
variazioni tendenziali % |
tasso di occupazione 15-64 anni |
56,3 | - 0,3 | - 0,7 |
tasso di disoccupazione | 11,7 | + 0,4 | + 2,1 |
tasso di disoccupazione 15-24 anni |
38,7 | + 1,6 | + 6,4 |
tasso di inattività 15-64 anni |
36,2 | 0,0 | - 0,7 |
Il prolungarsi della recessione continua a peggiorare in misura sempre più marcata le condizioni generali del mercato del lavoro. L'aspetto più eclatante è sicuramente la crescita della disoccupazione, non solo giovanile, in buona parte determinata dal maggiore grado di partecipazione al mercato del lavoro della popolazione in età lavorativa. Insieme a questo affiorano, però, segnali di erosione della base occupazionale nel suo complesso, che grazie al crescente ricorso agli ammortizzatori sociali, fino ad alcuni mesi or sono aveva sostanzialmente "tenuto".
Se la crescita del numero delle persone in cerca di lavoro è un segnale inequivocabile del deterioramento delle condizioni economiche delle famiglie, la contrazione del numero degli occupati esprime invece soprattutto la debolezza della domanda di lavoro da parte del sistema produttivo, logorato dalla lunghezza e dalla profondità della recessione in atto.
Di tale contrazione due aspetti vanno evidenziati. Essa innanzitutto, è l'esito di tre consecutive variazioni congiunturali mensili di segno negativo: quindi non un fatto episodico, ma una tendenza che sembra consolidarsi. In secondo luogo, essa è la risultante di opposti andamenti di uomini e donne: i primi in calo su base annua, le seconde in aumento. Identica è invece la misura dell'aumento del tasso di disoccupazione.
fonte: elaborazione dati ISTAT, excelsior-unioncamere.
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